Il Welfare sostenibile: i programmi delle parti sociali

- Coordinatore Prof. Gustavo Visentini.

La ricerca – presentata in occasione di un Convegno tenutosi nel 2013 presso la sede della LUISS – ha tracciato, a partire dall’analisi dei programmi di Confindustria, CGIL, CISL e UIL in materia di mercato del lavoro e relazioni industriali, gli elementi di convergenza piuttosto che di diversità dei piani sviluppo delle quattro Confederazioni.

In particolare è emersa, come punto comune, l’assoluta necessità, a fronte della crisi economica e della profonda recessione in corso, di promuovere urgenti politiche volte alla crescita per determinare un effettivo sviluppo sociale ed economico del sistema italiano.

In linea generale, i principali elementi che risultano dalla comparazione dei rapporti delle parti sociali e che registrano prospettive concordi sono:

- redistribuzione delle risorse per favorire l’occupazione, anche attraverso la lotta all’evasione fiscale e la rimodulazione della tassazione per imprese e lavoratori, fattori stessi di maggiore attrattività per gli investimenti esteri;

- incremento delle politiche del lavoro e rilancio del welfare per consentire maggiore coesione sociale;

-  sviluppo della dimensione politica a livello europeo a fronte di interventi inerenti alla sola sfera economica, che hanno mostrato tutti i loro limiti;

- maggiori investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione che consentano una più elevata produttività e una migliore qualificazione professionale, accompagnati da una riforma dell’ istruzione  per la quale i curricula formativi rispondano alle richieste del mondo del lavoro;

-  razionalizzazione dei costi energetici sviluppando piani green di approvvigionamento;

- riduzione delle spese della politica in termini di riforma istituzionale e della Pubblica Amministrazione;

-  maggiore liquidità alle imprese e all’economia nel suo complesso;

-  rivalutazione del territorio come patrimonio e volano per il rilancio dell’economia;

- rilancio del ruolo della contrattazione quale strumento determinante per favorire la crescita, partendo dalla regolamentazione generica disciplinata per legge e provvedendo tramite essa ad una implementazione fattiva ed efficace.