Convegno di presentazione dell’indagine territoriale sui giovani delle province di Frosinone e Latina

Comunicato stampa

Convegno di presentazione dell’indagine territoriale sui giovani delle province di Frosinone e Latina.

Latina, 19 dicembre 2022. Si è tenuto questo pomeriggio presso l’Istituto di Istruzione Superiore Vittorio Veneto – Salvemini di Latina il convegno di presentazione dell’indagine sulle specializzazioni territoriali dei giovani nelle province di Frosinone e Latina, condotta dalla Fondazione Bruno Visentini grazie al contributo della Camera di Commercio di Frosinone e Latina.

Ad aprire l’incontro, che ha registrato una nutrita partecipazione di studenti provenienti anche del Liceo Classico Dante Alighieri, Marina Rossi, Dirigente Scolastica dell’Istituto Vittorio Veneto – Salvemini, che ha sottolineato l’importanza di creare occasioni di confronto con le Istituzioni e il mondo Accademico per animare un dibattito collaborativo che possa creare nuove opportunità per i giovani, condividendo progettualità che diano una visione quanto più ampia del contesto esterno con cui i nostri ragazzi dovranno misurarsi nel loro prossimo futuro. A seguire, sono intervenuti il Condirettore Scientifico della Fondazione Bruno Visentini, il Professor Luciano Monti, che ha presentato i principali risultati emersi dall’indagine territoriale, seguito dal dottor Paolo Marini, Vicepresidente della Camera di Commercio di Frosinone e Latina e dalla dottoressa Sandra Verduci, funzionario dell’Osservatorio economico e orientamento al lavoro della Camera di Commercio di Frosinone e Latina.

Lo studio si è posto l’obiettivo di comprendere il sostegno all’imprenditoria giovanile e la presenza sul territorio di Start-up e PMI under 35, analizzando anche le serie storiche delle imprese giovanili e soprattutto i contributi erogati nel tempo a sostegno dell’imprenditorialità locale. Considerando il dato regionale, la distribuzione delle imprese giovanili a Latina e Frosinone rappresenta il 20% del totale, di cui la prevalenza a carattere esclusivo. Per quanto riguarda le misure di sostegno, si è analizzato il Bando Punto Impresa digitale (PID), messo a disposizione dalla Camera di Commercio al fine di promuovere e migliorare la digitalizzazione dell’economia locale soprattutto per quanto concerne le PMI, attraverso il sostegno economico al processo di digitalizzazione e all’acquisizione di nuove competenze e tecnologie nell’ambito di “impresa 4.0”.

L’incontro è stato anche l’occasione per presentare un primo approfondimento locale dell’indagine “Giovani e futuro”, lo studio compiuto ogni anno a livello nazionale dall’Osservatorio sulle Politiche Giovanili della Fondazione Visentini sui giovani studenti delle scuole secondarie di secondo grado. In particolare, dall’indagine studenti si è potuta estrapolare la propensione all’attività imprenditoriale e le scelte vocazionali dei giovani residenti nelle province di Frosinone e Latina.

“L’indagine territoriale che presentiamo oggi – ha affermato il Professor Monti – ha coinvolto circa 1.800 studenti provenienti da licei, istituti tecnici e professionali delle province di Latina e Frosinone. Alla domanda su quale tipo di ruolo i giovani pensano di ricoprire in futuro, l’imprenditore viene scelto da un 13% di rispondenti nella provincia di Frosinone e da un 16% nella provincia di Latina, dati in linea con la percentuale nazionale. Circa un quarto dei giovani intercettati si vede in un altro Paese europeo o fuori dall’Europa, e questo dato viene giustificato dalla risposta alla domanda su quali siano secondo i giovani le priorità da affrontare a livello territoriale e nazionale: a livello locale, mancano spazi e servizi per i giovani, a livello nazionale si richiede maggior attenzione da parte dei politici su scuola, formazione e lavoro”.

Il Vicepresidente della Camera di Commercio Marini ha sottolineato invece “che l’attuale basso tasso di Start-up e imprese giovanili sul territorio, a fronte di una altissima propensione dichiarata dai giovani rispetto ad un lavoro autonomo, sia soprattutto da ricondurre alla paura di incorrere in un insuccesso, ma che proprio gli insuccessi devono invece essere il punto di partenza per creare imprese in grado di affrontare il mercato e sopravvivere nel medio-lungo periodo”.

In qualità di funzionario dell’Osservatorio economico e orientamento al lavoro della Camera di Commercio, la dottoressa Verduci ha infine illustrato gli strumenti messi a disposizione dal sistema camerale per l’orientamento alle nuove professioni, sottolineando la necessità di favorire il dialogo tra il mondo della scuola e le imprese per realizzare il matching sui profili che attualmente risultano sempre più difficili da reperire.

Fondazione Bruno Visentini – Camera di Commercio di Frosinone e Latina

 

Scarica il comunicato: comunicato-stampa-evento-latina-19-12-22